La stampa offset è un procedimento di stampa già esistente da secoli e che, nel tempo, è stato più volte perfezionato. La potenzialità produttiva delle nostre aree stampa vanno oltre le 30mila copie orarie fino a un massimo di 50mila senza interruzione, mantenendo sempre costante la qualità di stampa dal primo all’ultimo foglio.
Dielle è insediata in un unico polo produttivo di oltre 5mila mq, che ci consente di eseguire internamente ogni processo della lavorazione, dalla prima elaborazione grafica fino al confezionamento, assicurando l’alta qualità del prodotto.
Disponiamo di 12 gruppi stampa e finitura, moduli di automazione avanzati, alimentazione senza squadre laterali a trazione, in grado di ridurre l’impatto ambientale. Questo tipo di processo consente di ottenere una stampa di prima qualità con un’ampia gamma di colori e vernici, quadricromia o Pantone.
L’ottenimento del “Ok! Si Stampi!” arriva dal reparto stesso che, dopo aver eseguito tutti i controlli, dà l’ok a tutto il processo di stampa.
Le fasi della stampa offset partono dal “mettifoglio” a bassa o alta pila, che implica l’inserimento del supporto sul quale si dovrà stampare. Tramite un meccanismo di ventose e ugelli, i fogli vengono presi singolarmente e avanzati su un “piano di registro” fino ad arrivare alla fase di stampa.
L’inchiostraggio della matrice avviene tramite un gruppo di rulli in acciaio alternati a rulli in gomma che vanno a macinare l’inchiostro. Prima di inchiostrare, la lastra viene inumidita dai rulli bagnatori con una soluzione di acqua e alcool cosicché l’inchiostro si fissa nelle zone da stampare.
I rulli inchiostratori hanno il compito di inchiostrare uniformemente la lastra in modo che l’immagine sia pronta per essere impressa sul cilindro di caucciù che, a sua volta, ruota intorno al cilindro di pressione, effettuando una pressione sul foglio stesso.
· La macinatura è un processo che avviene prima di inchiostrare la matrice di stampa e rende l’inchiostro sempre più uniforme e privo di grumi.
· La stampa offset è la versione evoluta della stampa litografica, che può essere fatta risalire al 1700. La stampa offset può essere utilizzata su qualsiasi tipologia di supporto cartaceo a foglio o bobina raggiungendo tirature fino a 50.000 copie orarie. La stampa offset viene classificata come stampa indiretta in quanto i grafismi impressi sulla lastra matrice vengono trasferiti prima su un supporto in caucciù e solo successivamente stampati sul foglio. Fattore che la differenzia dalla stampa diretta, ad esempio la classica stampa tipografica a caratteri mobili.
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